Manuale delle Gallerie Stradali

Tu sei qui

MANUALE DELLE GALLERIE STRADALI

Origini e obiettivi del Manuale

Fig. 0-1 : Incontro del comitato C4 a Madrid (marzo 2009)

Le gallerie stradali sono sempre più usate per attraversare barriere naturali come catene montuose, fiumi, stretti o baie. Esse rappresentano anche una soluzione, a volte l’unica, ai vincoli ambientali e spaziali del territorio urbano, dove in futuro vivranno i tre quarti della popolazione mondiale. In queste condizioni, la costruzione e la manutenzione delle gallerie costituiscono sempre una sfida e la loro realizzazione richiede l’utilizzo di tecniche e strumenti sempre più sofisticati e complessi.

L’esigenza di riunire le esperienze maturate nel campo degli interventi nelle gallerie risale ormai ad alcuni decenni addietro. Ecco perché, nel 1957, la AIPCR ha creato il "Comitato gallerie stradali" al fine di affrontare tutta una serie di aspetti legati all’uso delle gallerie stradali, come ad esempio la geometria e gli impianti ma anche la manutenzione, l’operatività, la sicurezza e l’ambiente. Da allora, sotto la supervisione dei presidenti che si sono succeduti e con l’aiuto dei segretari (si veda l’elenco di seguito), il comitato ha prodotto raccomandazioni tecniche in tutti questi vari campi.

Tabella 0-2 : Elenco dei presidenti e dei segretari del Comitato gallerie stradali
  Presidente Segretario di lingua francese Segretario di lingua inglese Segretario di lingua spagnola
Dal  1957 al 1975 Jacques Rerolle
(Francia)
Fernand Remel
(Francia)
- -
Dal 1976 al1979 Jacques Rerolle
(Francia)
Claude Bérenguier
(Francia)
- -
Dal 1980 al 1991 Sir Alan Muir Wood
(Regno Unito)
Claude Bérenguier
(Francia)
- -
Dal 1992 al 1995 Emanuele Scotto
(Italia)
Michel Marec
(Francia)
G.R. Fellowes
(Regno Unito)
-
Dal 1996 al 1999 Michel Marec
(Francia)
Willy De Lathauwer
(Belgio)
Alan West
(Regno Unito)
-
Dal 2000 al 2003 Didier Lacroix
(Francia)
Willy De Lathauwer
(Belgio)
Alan West
(Regno Unito)
-
Dal 2004 al 2007 Didier Lacroix
(Francia)
Pierre Schmitz
(Belgio)
Alan West
(Regno Unito)
Manuel Romana
(Spagna)
Dal 2008 al 2011 Pierre Schmitz
(Belgio)
Alexandre Debs
(Canada-Quebec)
Robin Hall
(Regno Unito)
Ignacio Del Rey
(Spagna)

Queste raccomandazioni sono seguite a livello mondiale e vengono spesso usate anche come base per le specifiche contrattuali in molti paesi. Nel 1974 è stata creata la ITA (International Tunnel and Underground Space Association) allo scopo di affrontare gli aspetti legati alla realizzazione di tutti i tipi di opere sotterranee, tra cui anche le gallerie stradali. Nel 2005 è stato siglato un Protocollo d’intesa tra queste due associazioni internazionali per garantire che le loro azioni siano e rimangano complementari e non sovrapposte.

Dalla sua creazione, il "Comitato gallerie stradali", che nel 1996 ha cambiato nome in "Comitato tecnico per gli interventi nelle gallerie stradali", ha partecipato a 14 Congressi Mondiali della Strada. Per i primi cinque di questi, tenutisi dal 1959 al 1975, ha pubblicato alcune centinaia di pagine di materiale documentale. Dal 1971 (Congresso di Praga) in poi, il comitato ha iniziato a produrre una relazione riassuntiva aggiornata in cui erano elencate le raccomandazioni su tutti gli argomenti esaminati durante ogni ciclo. A partire dal Congresso di Kuala Lumpur del 1999, queste relazioni riassuntive sono state sostituite da valutazioni introduttive per ogni sessione congressuale organizzata dal comitato. Nel 1995 il comitato ha cominciato a pubblicare relazioni AIPCR al di fuori dei Congressi. La prima di queste è stata la relazione speciale "La prima galleria stradale" redatta da Sir Alan Muir Wood sotto l’egida del comitato e pubblicata nel 1995; tale relazione si rivolgeva ai progettisti di gallerie nei paesi che avevano in previsione di introdurre gallerie nelle loro reti stradali. Da allora sono state pubblicate o sono in corso di preparazione altre 32 relazioni. Tutte queste Relazioni sono disponibili gratuitamente sul sito web della AIPCR.

Oltre a queste pubblicazioni del comitato, sono stati pubblicati anche molti articoli su Routes/Roads, in particolare l’edizione speciale 324 dell’ottobre 2004 scritta in collaborazione con la ITA e interamente dedicata alla sicurezza antincendio nelle gallerie.

Il comitato gallerie è stato coinvolto anche nel progetto di ricerca ERS2, intrapreso congiuntamente dal 1997 al 2001 dall’OCSE e dalla AIPCR, sul trasporto di merci pericolose attraverso le gallerie stradali. Un Modello di valutazione qualitativa del rischio (Modello QRA) è stato sviluppato nell’ambito del progetto ERS2.

Durante la preparazione del Congresso del centenario a Parigi nel settembre 2007, i membri del comitato hanno discusso in merito all’utilità di raccogliere, sintetizzare e se necessario aggiornare la grande quantità di informazioni disseminate nelle varie relazioni e articoli. Durante il Congresso di Parigi si è deciso di proporre questa idea al comitato direttivo della AIPCR per il ciclo successivo del Comitato per gli interventi nelle gallerie stradali. Tale proposta è stata adottata e al comitato è stato richiesto di produrre un’enciclopedia elettronica, nel ciclo 2008-2011, da pubblicare sul sito web della AIPCR.

Contenuto del Manuale

Fig. 0-3 : Galleria Calle 30 a Madrid (Spagna)

Questa enciclopedia elettronica chiamata il "Manuale delle gallerie stradali AIPCR" riprende fondamentalmente il contenuto delle 35 relazioni pubblicate dal comitato tra il 1995 e il 2011 nonché la ventina di articoli più recentemente apparsi su Routes/Roads in tema di gallerie e i documenti del progetto di ricerca congiunto OCSE/AIPCR. Essa contiene inoltre collegamenti ad alcuni siti utili.

Proprio come il Comitato per gli interventi nelle gallerie stradali AIPCR, il presente Manuale si occupa esclusivamente degli aspetti operativi di queste opere (geometria, impianti e relativa manutenzione, operatività, sicurezza, ambiente). Esso non considera gli aspetti di ingegneria civile delle gallerie (geologia, geotecnica, strutture, rivestimenti, impermeabilità, drenaggio ecc.), se non dal punto di vista dei loro effetti sull’operatività e sulla manutenzione delle gallerie stradali.

Il Manuale si articola in due parti principali:

La prima parte considera gli aspetti generali delle gallerie stradali. Il Capitolo Aspetti strategicipresenta gli elementi strategici principali di cui ogni responsabile decisionale deve tenere conto prima di prendere una decisione riguardo la scelta o la progettazione di una galleria. Questo capitolo si rivolge in particolare ai responsabili decisionali e ai progettisti dei paesi che stanno iniziando ad affrontare la costruzione o il totale rifacimento di una galleria. Il Capitolo Sicurezza tratta la questione fondamentale della sicurezza nelle gallerie, considerando in particolare i metodi di analisi dei rischi. Il Capitolo Fattori umani cprende in considerazione gli aspetti umani che interessano gli interventi nelle gallerie stradali. I gravi incendi verificatisi nel 1999 e nel 2000 hanno confermato quanto sia importante tenere conto del comportamento umano nella fase di progettazione. Il Capitolo Operatività e manutenzione esamina la gestione e la manutenzione delle gallerie, dove la durevolezza rappresenta un aspetto cruciale almeno tanto quanto la sicurezza. Il Capitolo Aspetti ambientali tratta gli aspetti ambientali degli interventi nelle gallerie stradali, non solo in termini di inquinamento dell’aria ma anche di inquinamento acustico e dell’acqua.

La seconda parte del Manuale affronta particolari elementi delle gallerie prendendo in considerazione i requisiti operativi e di sicurezza. Il Capitolo Geometriatratta le caratteristiche geometriche delle gallerie e la loro influenza sull’operatività e sulla sicurezza. Il Capitolo Sistemi strutturali si occupa degli impianti strutturali che supportano l’operatività e la sicurezza e che devono essere tenuti in considerazione nelle fasi iniziali di progettazione di una galleria, al fine di non sottostimarne gli impatti in particolare sui costi. Il Capitolo Impianti e sistemi rivede i diversi tipi di impianti delle gallerie e fornisce raccomandazioni per tutta la durata del loro ciclo di vita. Infine, il Capitolo Resistenza delle gallerie agli incendi si concentra sul comportamento dei materiali, delle strutture e dell’impianto in caso di incendio.

Il Manuale si conclude con un  Glossario che mostra i contenuti del Dizionario delle gallerie AIPCR.

Il presente Manuale è un documento in costante evoluzione, concepito in modo da tenere il passo con i frequenti sviluppi tecnologici adottati in rapporto alle gallerie, dalla progettazione all’operatività, così da poter essere facilmente integrato con le nuove relazioni che saranno prodotte dal comitato durante i cicli successivi. In questa prima versione (2008-2011), i membri del comitato hanno cercato innanzitutto di definire la struttura del Manuale e di integrare al suo interno, attraverso nuovi testi o hyperlink, i documenti più importanti che già esistono. Successivamente, i vecchi testi saranno aggiornati e completati ove necessario e in tale occasione l’integrazione del loro contenuto nel Manuale sarà opportunamente esaminata.

Soggetti che hanno contribuito alla pubblicazione

Fig. 0.4 : Incontro del gruppo di lavoro 5 a Londra

La preparazione della prima versione del presente Manuale è stata coordinata dal Gruppo di lavoro 5 del comitato C4 (2008-2011) nel quale:

  • Pierre Schmitz (Belgio), presidente del comitato, ha assunto il coordinamento del gruppo di lavoro, si è occupato dell’impaginazione elettronica del Manuale, ha scritto l’introduzione e la home page, incluso la supervisione del Glossario;
  • Bernard Falconnat (Francia) ha scritto il Capitolo 1;
  • Didier Lacroix (Francia), ex presidente del comitato, ha rivisto tutti i testi in francese, ha controllato la loro conformità con i testi in lingua inglese e ha supervisionato la redazione del Capitolo 2;
  • Willy De Lathauwer (ITA), ex segretario di lingua francese del comitato, ha supervisionato la redazione dei Capitoli 3 e 6;
  • Roberto Arditi (Italia) ha supervisionato la redazione dei Capitoli 4 e 5;
  • Robin Hall (Regno Unito), segretario di lingua inglese della comitato, ha rivisto tutti i testi in inglese e ha supervisionato la redazione dei Capitoli 7 e 9;
  • Antonio Valente (Italia) ha supervisionato la redazione del Capitolo 8;
  • Rafael López Guarga (Spagna) ha gestito e supervisionato la traduzione delle pagine dell’enciclopedia in spagnolo.

Future evoluzioni e ringraziamenti

Per aiutare il comitato a migliorare il presente Manuale, sono benaccetti tutti i vostri commenti e suggerimenti. Potete inoltrarceli semplicemente selezionando "Contatto" nella parte superiore di qualsiasi pagina del Manuale.

Desideriamo ringraziare tutti coloro i quali hanno contribuito alla realizzazione del presente Manuale e in particolare tutti i membri dei precedenti comitati delle gallerie che hanno redatto le relazioni su cui si basa il presente Manuale e i cui nomi appaiono all’inizio delle relazioni stesse. I membri del comitato e dei suoi gruppi di lavoro che hanno contribuito alla redazione dei vari capitoli del Manuale sono indicati in fondo alla pagina introduttiva di ognuno di questi capitoli.

Ci auguriamo che il presente Manuale costituisca un lavoro di riferimento utile e di piacevole lettura per tutti coloro che hanno a che fare con le gallerie stradali. Speriamo inoltre che esso possa dare una risposta alle loro esigenze e che, con i commenti e i suggerimenti dei suoi lettori, i futuri comitati delle gallerie possano migliorare il presente Manuale così da farne per tutti uno strumento prezioso nell’ottica del trasporto efficace e sicuro delle merci e delle persone nelle gallerie stradali, grazie ai contributi di tutti i membri del comitato AIPCR che vi avranno partecipato.

Pierre SCHMITZ

Pierre SCHMITZ

Presidente del comitato tecnico C4 per gli interventi nelle gallerie stradali della AIPCR (2008-2011)         
Ministero della Regione Buxelles Capitale - Mobilità a Bruxelles     
Bruxelles (Belgio)

Settembre 2011

 

Reference sources

No reference sources found.