Manuale delle Gallerie Stradali

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2.7. Procedure di sicurezza

Per garantire la sicurezza nelle gallerie stradali, occorre adottare le necessarie misure strutturali, tecniche e organizzative così da prevenire il più possibile il verificarsi di eventi e ridurne al minimo l’impatto. Il livello di sicurezza nelle gallerie è influenzato in vario grado da una serie di fattori che possono essere riassunti collettivamente in quattro gruppi principali: utenti della strada, infrastruttura, veicoli e operatività.

La maggior parte delle misure richieste per garantire la sicurezza in galleria si basa sui fattori d’influenza sopra indicati e mira a prevenire o ad attenuare il pericolo derivante da comportamenti scorretti degli utenti, da installazioni od operazioni inadeguate in galleria, da difetti tecnici dei veicoli o da altri problemi. Si veda il Capitolo 1 "Why are tools for tunnel safety management needed?" della relazione 2009R08.

Tutte le misure di sicurezza necessarie sopra indicate devono essere combinate nell’ambito di una gestione efficace della sicurezza in galleria. Per garantire la massima efficacia nella gestione della sicurezza delle gallerie, occorrono determinati strumenti finalizzati a sostenere la strategia, guidare le decisioni critiche e mantenere un’attenzione costante e tracciabile su tutte le problematiche legate alla sicurezza per tutto il ciclo di vita della galleria. I tre principali "strumenti" per la gestione della sicurezza delle gallerie sono descritti seguito.

2.7.1. Documentazione sulla sicurezza nelle gallerie stradali

La documentazione sulla sicurezza è un aspetto chiave della gestione della sicurezza e deve essere compilata per ogni galleria. La richiesta di questo genere di informazioni può variare e dipende dalla fase di vita nella quale si trova la galleria: progettazione, messa in servizio od operatività. Nella fase di progettazione, la documentazione sulla sicurezza si concentra sulla descrizione dell’infrastruttura della galleria e sulle previsioni di traffico, mentre nella fase di operatività acquistano importanza gli aspetti operativi, come i piani d’emergenza e le misure per il trasporto di merci pericolose. Il grado di dettaglio delle informazioni aumenta con il progredire del progetto. La documentazione sulla sicurezza deve includere documenti "dinamici" che vengono continuamente sviluppati e aggiornati e che comprendono la specifica delle modifiche all’infrastruttura della galleria, i dati del traffico ecc. così come le scoperte importanti derivanti dall’esperienza operativa (ossia analisi degli eventi significativi, esercitazioni di sicurezza ecc.). Per maggiori informazioni consultare il Capitolo 2 "Road Tunnel Safety Documentation" della relazione 2009R08.

2.7.2. Raccolta e analisi dei dati sugli eventi nelle gallerie stradali

La raccolta e l’analisi dei dati sugli eventi, così come specificato nel Capitolo 3 "Collection and Analysis of Data on Road Tunnel Incidents" della relazione 2009R08 sono essenziali per la valutazione dei rischi di una galleria e per il miglioramento delle sue misure di sicurezza. Esse si articolano in un duplice processo, che comincia a livello della galleria locale per coprire esigenze specifiche come i dati d’inserimento per l’analisi dei rischi e si estende poi fino a soddisfare gli obblighi giuridici come la comunicazione delle statistiche a livello nazionale/internazionale. La valutazione degli accadimenti specifici (incidenti ed eventi) può aiutare a individuare specifici pericoli in una galleria, nonché a ottimizzare le procedure operative e la reazione dei sistemi di sicurezza. Come l’analisi degli incidenti reali, l’analisi dei dati ottenuti dalle esercitazioni di sicurezza può aiutare ad acquisire esperienza nella gestione degli eventi in circostanze realistiche.

2.7.3. Ispezioni di sicurezza delle gallerie stradali

Le ispezioni di sicurezza, come spiegato nel Capitolo 4 della relazione tecnica 2009R08 (Safety Inspections of Road Tunnels), sono uno strumento per valutare il livello attuale di sicurezza della galleria in rapporto a un quadro giuridico (ad es. una direttiva europea) oppure rispetto a un livello accettato di rischio. L’AIPCR ha sviluppato uno schema organizzativo basato sulla direttiva 2004/54/CE per descrivere la catena della responsabilità della sicurezza per ciò che concerne le ispezioni di sicurezza e chiarire le responsabilità delle parti coinvolte. Vengono inoltre proposti i contenuti di un’ispezione di sicurezza (infrastruttura e sistemi, documentazione sulla sicurezza e procedure esistenti, organizzazione della gestione della galleria, formazione e garanzia di qualità) unitamente a una roadmap completa con tutte le fasi necessarie e la preparazione richiesta per eseguire un’ispezione di sicurezza.

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