Manuale delle Gallerie Stradali
In passato, in molti paesi, la progettazione della sicurezza delle gallerie stradali si basava in larga misura sulle prescrizioni contenute in regolamenti e linee guida. Se le prescrizioni applicabili delle relative linee guida erano soddisfatte, la galleria era ritenuta sicura.
Questo approccio prescrittivo presenta tuttavia alcuni difetti:
Di conseguenza, in aggiunta all’approccio prescrittivo, è opportuno utilizzare un approccio basato sul rischio – la cosiddetta valutazione dei rischi – allo scopo di considerare le caratteristiche specifiche di un sistema galleria (comprendente veicoli, utenti, operatività, servizi d’emergenza e infrastruttura) e il loro impatto sulla sicurezza.
Un approccio basato sui rischi può occuparsi di varie tipologie di rischio, tra cui il danno nei confronti di un gruppo specifico di persone (rischio sociale) o di una singola persona (rischio individuale), la perdita di proprietà, danni all’ambiente o a valori immateriali. Di solito, le analisi dei rischi per le gallerie stradali si concentrano sul rischio sociale degli utenti delle gallerie, che può essere espresso come il numero atteso di decessi all’anno oppure come la curva nello schema FN che mostra la relazione tra frequenza e conseguenze (in termini di numero di decessi) dei possibili incidenti in galleria.
La valutazione dei rischi è un approccio sistematico per analizzare le sequenze e le interrelazioni nei potenziali eventi o incidenti, in modo da individuare i punti deboli nel sistema e riconoscere le possibili misure di miglioramento. Il processo di valutazione dei rischi si articola in tre fasi:
Il diagramma di flusso semplificato nella Figura 2.4-1 illustra le principali fasi del processo di valutazione dei rischi.
La valutazione dei rischi delle gallerie stradali consente una valutazione dei rischi strutturata, armonizzata e trasparente per una specifica galleria, inclusa la considerazione dei fattori d’influenza rilevanti e delle loro interazioni. I modelli di valutazione dei rischi assicurano una comprensione di gran lunga migliore dei processi relativi ai rischi rispetto ai concetti basati soltanto sull’esperienza. Essi permettono inoltre di valutare le misure di sicurezza aggiuntive migliori in termini di attenuazione dei rischi e di confrontare le varie alternative.Di conseguenza, l’approccio di valutazione dei rischi nel contesto della gestione della sicurezza delle gallerie può essere un utile complemento all’attuazione dei requisiti prescritti negli standard e nelle linee guida. Nella pratica esistono metodi diversi per affrontare tipi diversi di problemi. Si raccomanda di selezionare il metodo migliore disponibile per uno specifico problema.
Benché i modelli dei rischi cerchino di avvicinarsi il più possibile alla realtà e di implementare dati di base realistici, è importante ricordare che i modelli non possono mai prevedere eventi reali e che permane un grado di incertezza e indeterminazione nei risultati. Considerando tale incertezza, i risultati dell’analisi quantitativa dei rischi devono essere ritenuti esatti soltanto in certa misura e devono essere supportati da studi di sensibilità o simili. La valutazione dei rischi tramite confronto relativo (ad es. di uno stato esistente rispetto a uno stato di riferimento di una galleria) può migliorare la solidità delle conclusioni tratte, ma occorre prestare attenzione nella definizione della galleria di riferimento.
I principi di base e i componenti importanti delle metodologie di analisi dei rischi sono presentati nella : Relazione tecnica 2008R02 "Risk analysis for road tunnels".
Tale relazione presenta inoltre un’indagine sui metodi pratici oltre che una raccolta di casi di studio.
I vari approcci alla valutazione dei rischi sono presentati e discussi in una nuova relazione intitolata: "Current practice for risk evaluation for road tunnels". Tale relazione include anche aggiornamenti relativi all’analisi dei rischi ed è attualmente in corso di ultimazione