Manuale delle Gallerie Stradali

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6.5. Tolleranza verticale

L’altezza minima al di sopra della carreggiata dev’essere pari almeno all’altezza massima (di progetto) dei veicoli pesanti che possono circolare sulla strada, con un'ulteriore tolleranza necessaria per consentire il movimento dei veicoli in caso di irregolarità della pavimentazione e del veicolo.

L’altezza minima dipende dall’altezza massima dei veicoli pesanti e varia da paese a paese. Nella maggior parte dei paesi europei l’altezza massima dei veicoli pesanti è pari a 4,0 m, ma alcuni paesi ammettono valori più elevati (Regno Unito, Stati Uniti): si veda la Tabella 7.1 nel  Capitolo 7 "Maintained headroom" della relazione 05.11.B.

Nell’Unione europea l’altezza massima dei veicoli pesanti è di 4,00 m, anche se le convenzioni di Ginevra ammettono un massimo di 4,3 m. Aggiungendo un margine di 0,20 m a queste altezze massime allo scopo di assorbire i movimenti verticali dei veicoli pesanti, le tolleranze verticali minime richieste risultano essere di 4,20 m (4,50 m).

Al di sopra di queste tolleranze minime occorre prevedere un’altezza aggiuntiva affinché i conducenti di veicoli pesanti possano sentirsi a proprio agio. Tale margine di confort è associato alla distanza dall’oggetto. L’altezza minima più il margine di confort danno l’altezza richiesta. Se per il margine di confort si prende un valore di 0,30 m, l’altezza richiesta è pari a 4,50 m (convenzione di Ginevra 4,80 m, Regno Unito 5,35 m, Stati Uniti 4,90 m sulle autostrade senza pedaggio, 4,30 m sulle altre autostrade).

Per prevenire danni agli impianti montati al di sopra della carreggiata, provocati ad esempio da teloni sciolti, si applica spesso un’ulteriore tolleranza.

Infine, occorre tenere conto anche delle imprecisioni nella costruzione, della curvatura del tetto e delle possibili pavimentazioni successive; si veda il Capitolo 7 "Maintained headroom" della relazione 05.11.B e il Capitolo 7.8 "Vertical clearances" della relazione 05.12.B.

Il caso specifico della progettazione geometrica delle gallerie urbane ad altezza ridotta viene trattato separatamente, in quanto tali gallerie sono normalmente riservate alle auto e ad alcune categorie ristrette di furgoni (leggeri).

Lo studio completo è stato condotto in relazione alla Francia e implica i seguenti punti specifici dovuti alla presenza soprattutto di auto (studio riportato nell'articolo "Reduced height urban tunnels geometric design" (Routes/Roads 288 - 1995):

  • pendenze: sono possibili limiti più elevati: § I.3, pag. 40
  • distanza tra gli interscambi: § II.1, pag. 41
  • definizione dell’altezza: § II.3, pagg. 43-44
  • allineamento orizzontale e laterale: § III.1, pagg. 45-46
  • sezione: § III.2, pagg. 46-50
Reference sources

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