Road Tunnels Manual

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2. Sicurezza

Con il crescente numero di gallerie in costruzione o in corso di progettazione in ogni parte del mondo e il crescente volume di traffico che utilizza le gallerie esistenti, le questioni relative alla sicurezza stanno diventando sempre più importanti. È possibile che gli eventi e gli incidenti nelle gallerie stradali siano meno frequenti di quelli che si verificano sulle strade a cielo aperto, in quanto le gallerie sono in grado di fornire un ambiente di guida più sicuro e più controllato per gli utenti della strada. Tuttavia, le conseguenze di gravi incidenti nell’ambiente ristretto delle gallerie sono potenzialmente molto più gravi di quelle degli incidenti sulle strade a cielo aperto e scatenano solitamente reazioni più accese da parte dell’opinione pubblica.

"In una galleria stradale moderna, la sicurezza è garantita per mezzo di un approccio integrato. È disponibile un insieme di strumenti ben sviluppati – tra cui valutazione dei rischi, ispezioni di sicurezza e procedure di sicurezza – per aiutare a raggiungere gli obiettivi di sicurezza dalle fasi di pianificazione iniziale e progettazione di una nuova galleria fino all’operatività e riqualificazione delle gallerie esistenti."

Un livello adeguato di sicurezza in galleria, che sia comparabile con quello sulle strade a cielo aperto, è raggiungibile attraverso un approccio strutturato e integrato alla progettazione e all’operatività delle gallerie, focalizzato sulla prevenzione degli incidenti gravi e sull’attenuazione delle conseguenze tramite l’incoraggiamento e l’agevolazione dell’auto-soccorso in prima battuta e il successivo intervento efficace dei servizi d’emergenza.

Incidente in una galleria stradale con doppia direzione del traffico (Video)

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Si possono trarre insegnamenti importanti dalle esperienze vissute in passato con gli incidenti in galleria (si veda la Sezione Esperienze tratte dai passati incidenti in galleria). Gli incidenti verificatisi in passato nelle gallerie hanno accresciuto la consapevolezza e l’interesse a livello internazionale nei confronti degli impatti della sicurezza in galleria; infatti, prendendo le mosse dalla relazione d’indagine prodotta a seguito dell’incendio nel traforo del Monte Bianco nel 1999, diversi paesi in varie parti del mondo hanno iniziato a rivedere e aggiornare gli standard e le linee guida nazionali per la sicurezza delle gallerie.

La Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) ha costituito un gruppo di esperti sulla sicurezza delle gallerie stradali, con la rappresentanza dell’AIPCR, la quale nel 2001 ha elaborato una serie di Raccomandazioni su tutti gli aspetti della sicurezza nelle gallerie stradali. Tali raccomandazioni hanno contribuito allo sviluppo e all’aggiornamento degli standard internazionali per la sicurezza delle gallerie. In Europa, la Commissione europea ha redatto una direttiva relativa ai requisiti minimi di sicurezza per le gallerie della Rete stradale transeuropea, che è entrata in vigore nel 2004.

Sono state intraprese azioni anche in altre parti del mondo. Negli Stati Uniti, lo standard nazionale per la sicurezza antincendio nelle gallerie stradali (NFPA 502) è stato sottoposto ad aggiornamenti periodici, che hanno tenuto conto degli sviluppi risultanti dalla ricerca e degli insegnamenti tratti dai passati incidenti nelle gallerie.

I requisiti minimi enunciati nella direttiva europea si riferiscono alle gallerie situate sulla rete stradale transeuropea. Nei paesi europei e altrove, i regolamenti e i requisiti per la sicurezza delle gallerie possono essere più restrittivi rispetto ai requisiti della direttiva. Tali norme possono originare dalla necessità di considerare le circostanze particolari nei singoli paesi e di creare un quadro normativo per le gallerie che non sono disciplinate dalla direttiva, come ad esempio particolari gallerie urbane.

Il Comitato tecnica per l’operatività delle gallerie stradali dell’AIPCR ha posto in evidenza le principali problematiche legate alla sicurezza delle gallerie attraverso la pubblicazione di una serie di relazioni prodotte nell’ambito di gruppi di lavoro dedicati. Oltre alle attività del Comitato e agli sviluppi in campo legislativo, anche diversi progetti di ricerca e reti tematiche, soprattutto in Europa, hanno contribuito a far conoscere e comprendere i principi della sicurezza delle gallerie, portando la comunità delle gallerie a concludere come vi sia un bisogno di un approccio integrato alla sicurezza delle gallerie stradali. Questi principi generali costituiscono l’oggetto della Sezione Principi generali del presente Manuale, mentre l’approccio integrato è affrontato nella Sezione Elementi di sicurezza e approccio integrato.

Maggiori dettagli sugli sforzi di cooperazione internazionale mirati a una migliore comprensione e a una maggiore sicurezza delle gallerie si possono trovare nei seguenti documenti:

Oltre a queste attività, l’AIPCR sostiene il Comitato sulla sicurezza operativa delle strutture sotterranee  (ITA-COSUF) dell’Associazione mondiale delle gallerie (ITA) quale rete internazionale per lo scambio di esperienze e la promozione della sicurezza.

Fondamentali per l’approccio integrato alla sicurezza delle gallerie stradali sono la fissazione di criteri per i livelli di sicurezza, l’analisi della sicurezza e la valutazione dell’equilibrio tra i costi e i vantaggi allo scopo di raggiungere un livello accettabile di sicurezza. Essenziale in tal senso è la valutazione dei rischi, uno strumento chiave per la gestione della sicurezza delle gallerie, di cui si discute nella Sezione Valutazione dei rischi

Particolarmente importanti e meritevoli di attenzione nell’analisi e nella valutazione della sicurezza delle gallerie sono gli incendi in galleria, trattati nella Sezione Principi e strumenti per la sicurezza antincendio, e il trasporto di merci pericolose, di cui si discute nella Sezione Merci pericolose.

Per garantire la massima efficacia nella gestione della sicurezza delle gallerie, occorrono determinati strumenti finalizzati a sostenere la strategia, a guidare le decisioni critiche e a mantenere una visione costante e tracciabile di tutte le problematiche legate alla sicurezza per tutto il ciclo di vita della galleria. I tre principali strumenti relativi alla gestione della sicurezza delle gallerie sono la Documentazione sulla sicurezza, la Raccolta e analisi dei dati sugli eventi e le Ispezioni di sicurezza. Queste sono descritte in maniera più dettagliata nella Sezione Procedure di sicurezza

Nuovi requisiti in materia di sicurezza, unitamente a un aumento del traffico, si traducono nella riqualificazione delle gallerie esistenti. Questo solleva problemi specifici che sono esaminati nella Sezione Valutare e migliorare la sicurezza nelle gallerie esistenti

 Soggetti che hanno dato il loro contributo

I contributi a questo capitolo sono stati coordinati dal Gruppo di lavoro 2 del comitato C4 (2008-2011), in seno al quale:

  • Didier Lacroix (Francia), ex presidente del comitato, ha supervisionato la redazione del capitolo e rivisto il testo in francese.
  • Gary Clark (Regno Unito) ha rivisto il testo in inglese e redatto le Sezioni 2.0, 2.1 e 2.2 
  • Alejandro Sánchez Cubel (Spagna) ha redatto le Sezioni 2.3 e 2.7
  • Blaž Luin (Slovenia) e Bernhard Kohl (Austria) hanno redatto le Sezioni 2.4 e 2.6
  • Ignacio del Rey (Spagna) e Fathi Tarada (Regno Unito) del Gruppo di lavoro 4 hanno redatto la Sezione 2.5
  • Jerome N´Kaoua (Francia) ha redatto la Sezione 2.8.

 

 

 

Reference sources

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